Dic
02
2019
Come capire quando è giunto il momento di sostituire gli infissi?
L’estetica e la funzionalità dei serramenti è un requisito indispensabile all’interno di una casa, ma come si può capire quando è giunta l’ora di sostituire i propri infissi con modelli nuovi e di ultima generazione?
Avere serramenti in ottime condizioni è estremamente importante in quanto gli stessi sono i migliori alleati contro la dispersione termica all’interno delle abitazioni e, di conseguenza, per tenere bassi gli importi di bollette per riscaldamento e condizionamento. Ma, prima o poi, giunge il momento in cui la loro efficienza comincia a vacillare, se non scemare del tutto. E qui sorge il dilemma: come capire quando è realmente arrivato il momento di sostituire i serramenti della propria casa?
Per prima cosa è bene sottolineare che, se l’infisso è di ottima qualità, lo stesso potrebbe tranquillamente superare i 30 anni di vita. Dal punto di vista estetico mantenere addirittura inalterato il design e la propria perfezione anche per molti più anni se correttamente mantenuto, ma l’efficienza potrebbe vacillare.
Ma esistono segnali, oltre all’evidente deterioramento e danneggiamento estetico, dei telai e delle guarnizioni, che possono indicare quando è sopraggiunta l’ora di investire nell’acquisto di serramenti nuovi?
Verificare l’efficienza dei serramenti: ecco alcuni test fai da te!
Se eventuali danni estetici sono facilmente identificabili, così non è per quelli funzionali, ragion per cui si può mettere in pratica alcune verifiche fai da te per meglio comprendere lo stato di efficienza dei propri infissi.
Ecco come verificare la tenuta dei serramenti con metodi semplici e rapidi:
- Il primo metodo prevede l’impiego di un semplice foglio di carta che andrà inserito, una volta aperta la finestra, in una certa posizione prima di chiusure. A questo punto sarà sufficiente richiudere la stessa e trascinare il foglio per estrarlo, se si riuscirà rapidamente e senza romperlo significa che la tenuta non è più efficiente, oppure il telaio mobile non aderisce in maniera consona a quello fisso. Al contrario se si trova difficoltà nell’estrarre il foglio o se lo stesso si rompe, la tenuta è ancora ottimale.
- Un altro metodo per valutare la tenuta dei serramenti prevede l’utilizzo di un accendino durante una giornata ventilata. A questo punto basterà posizionare la fiamma accanto alle guarnizioni e, se vibra significa che c’è passaggio di aria, altrimenti che l’isolamento è ancora perfetto.
- Se si desidera verificare l’isolamento termico sarà invece sufficiente avvicinarsi al vetro con una fiamma e osservarla di lato. Se si vedono due fiamme significa che siamo in possesso di un serramento dotato di vetro singolo, pertanto scarsamente isolato sia dal punto di vista termico che acustico. Al contrario se si vedranno quattro fiamme ci si troverà dinnanzi a un doppio vetro, se le stesse si presentano dello stesso colore saranno di vecchia concezione, mentre se alla medesima distanza e di tonalità rosso-violaceo, saranno soluzioni a basso emissivo, pertanto ancora in grado di garantire una tenuta ottimale.
Nel caso in cui i test dovessero presentare un esito che mette in dubbio la tenuta del serramento ci si potrebbe rivolgere a esperti del settore i quali sapranno suggerire la soluzione migliore, ovvero diagnosticare la presenza effettiva di un problema, valutandone l’eventuale risoluzione, oppure suggerendo la sostituzione con un modello di ultima generazione.
È bene tenere presente che, per l’anno 2019, sono ancora previste agevolazioni per l’acquisto di soluzioni finalizzate a un miglioramento energetico degli edifici, con conseguente detrazione pari al 50% del valore del serramento acquistato. Pertanto, nel caso in cui si dovesse acquistare nuovi infissi ci si potrà avvalere di un considerevole risparmio economico.
