Cos’è un vetro stratificato e come si produce

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Cos’è un vetro stratificato e come si produce

Questo materiale si dimostra importante se non essenziale per la costituzione di vetrine, serre bioclimatiche e molto altro ancora, ma che cosa è effettivamente il vetro stratificato?

Sostanzialmente si tratta di un vetro di sicurezza: nel momento in cui si dovesse rompere, non si divide in piccolissimi e pericolosi pezzi (come nel caso di un vetro normale), ma al momento della rottura, uno strato intermedio, tipicamente di PVB (polivinilbutirrale) interviene tenendo tutti gli strati del vetro uniti.

Quindi? Anche se il vetro stratificato va a rompersi non cade dalla posizione in cui è posto, ma mantiene una forma a ragnatela, impedendo alle persone o agli oggetti di trovarsi in pericolo. Vuoi saperne di più? Questo è l’articolo che fa per te!

 

Le principali caratteristiche del vetro stratificato

La vetrata costituita da questo materiale può impedire infortuni causati da impatti accidentali, ma anche da intrusioni di ladri o malintenzionati che nell’intenzione di entrare, potrebbero tentare di romperlo del tutto. Se c’è il vetro stratificato però, riusciranno a romperlo, ma non a farlo cadere in tanti pezzi.

Per la prima funzione è sufficiente che la pellicola del vetro stratificato sia spessa almeno 0,38 mm. Per la seconda invece la pellicola deve essere di almeno 0,76 mm. Il suo spessore va a determinare effettivamente quale è la sua classe di sicurezza.

A questi vantaggi se ne aggiungono altri due che sono come una conseguenza ai primi: attraverso il vetro stratificato, resistente e durevole persino a fronte di forti colpi o urti, è possibile ottenere un isolamento termico e acustico, ideale per creare ambienti intimi e confortevoli.

È intuibile che il primo vantaggio sia rappresentato proprio dal fattore sicurezza, ma non è l’unico aspetto! Infatti, questa tipologia di vetro è l’ideale per tutti coloro che amano soluzioni particolari o di design: è infatti possibile modificarne il colore, lo spessore o le forature sulla base di gusti e necessità.

 

Produzione e utilizzo del vetro stratificato in vetrine e finestre

Questo materiale, nella sua versione più recente e moderna, viene realizzato unendo due o più strati di vetro con uno strato intermedio plastico, che è solitamente il PVB.

Il polivinilbutirrale viene infilato tra due strati di vetro e successivamente viene pressato in modo da espellere l’aria, creando così l’unione tra i due materiali; tutti e tre gli elementi verranno poi sottoposti ad una ulteriore saldatura attraverso un bagno d’olio pressurizzato a 70 °C.

Il vetro stratificato può essere utilizzato per molteplici usi: per gli esterni dei palazzi, per le vetrine, nei musei, sui pavimenti, sui parapetti delle scale e in molti altri luoghi. Noi di M&B Serramenti disponiamo di vetrine ed elementi in vetro stratificati di altissima qualità!

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